Chi mi conosce bene sa che dico sempre solo la metà di quello che vorrei dire e solo la metà della metà risulta comprensibile. Il che, lo ammetto, è una valutazione generosa delle mie capacità comunicative.

giovedì, luglio 12

Sono in piena ansia da trasloco. Eccessiva, totalizzante e cagacazzo!
Entro il 31 luglio devo lasciare la vecchia casa e dal 1 agosto devo essere operativo nella nuova.
Certo già il periodo non è dei migliori: il caldo, l’umidità l’esodo autostradale, le vacanze di buona parte degli amici che avrebbero potuto darti una mano, gli orari ridotti degli esercizi commerciali in cui dovresti comprare scotch e scatoloni!!
Ma poi tanto io sono un ansioso di natura: già quando faccio una lavatrice sto in ansia finché tutto non è stato stirato…figurati!
Ma adesso sto vivendo un periodo infernale di (lo riconosco) eccessiva paura e agitazione.
Lo stress nella preparazione degli scatoloni, la cristalleria estremamente fragile da fasciare una per una mi sta montando un'ansietà quasi paradossale e isterica. L’ansia di non riuscire a farcela mi provoca un'oppressione al petto con sensazione di difficoltà a respirare, un nodo alla gola, un vuoto allo stomaco.... insomma sto alla frutta!Che poi è evidente che riuscirò a farcela perché mancano più di 15 giorni e non devo traslocare neanche un mobile! Mi spiego? Ma vorrei traslocare come dico io. E cioè mettere ogni cd nella scatola, ripensando a quando l’ho comprato e con chi l’ho ballato. Vorrei perdere 2 ore per decidere se nel primo cassetto ci metto le tovagliette o i piatti. Insomma io vorrei vivere il trasloco come fine di una fase, e non come semplice spostamento logistico di cose da un posto all’altro. Vorrei avere al sicurezza di “ricominciare” nel modo giusto. E invece la sensazione che ho è che tutto si faccia “a casaccio” e mi mette ansia.
Lo so che razionalmente è pazzesco, ma poi so che è così! I primi segni di sbandamento li ho avuti venerdì quando per ben 2 volte in un giorno mi sono chiuso fuori di casa, con le chiavi all’interno. Figuratevi come mi innervosivo.
Ma non sono l’unico, per fortuna! Il trasloco è l'ottava causa di depressione nel mondo occidentale, stando a recenti statistiche lette da mia madre sul giornale della parrucchiera.
In ogni caso io credo che, per provare a rilassarmi, sarò presente ai concerti che vi elenco di seguito. Se ci sarete fatemelo sapere che magari ci si saluta!

Stasera – Antony & the Jhonsons a Bologna
14/7 – Fatima Miranda a Bologna
17/7 – Bright Eyes a Ferrara
20/7 – Ornella Vanoni a Bologna
21/7 – Bjork a Udine
25/7 – Xiu Xiu a Ferrara
28/7 – Steely Dan a Lucca

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10 Comments:

Blogger Gift Zwerg said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

2:30 PM

 
Blogger Gift Zwerg said...

mai provato il LEXOTAN in gocce? Con me funziona! :0)
Un bacione Matteo e tranquillo vedrai che ci arrivi in fondo!
P.S. 15 gocce e vedrai come si sopisce la Bree Van de Kamp che c'è in te :0)

2:30 PM

 
Blogger Unknown said...

La mia tecnica "geniale" è pensare che il trasloco deve farlo qualcun'altro ed io devo solo aiutarlo pezzettino per pezzettino.

Ho fatto un trasloco a gennaio ed uno a marzo (giuro) e sono sopravvissuto così.

3:02 PM

 
Anonymous Anonimo said...

innanzi tutto se mi dai ospitalita' tra gli scatoloni io ti aiuto a farlo...mi va proprio di versare qualche lacrima sentendoti parlare dei ricordi legati agli oggetti che metti via ....comunque oggi io a bologna ci saro'....e poi dove te ne vai ad abitare?????? Baciottoli Wozzeck

3:34 PM

 
Blogger Casa_Libera said...

insomma matteo, uno non può fare un trasloco che tutti lo imitano, eh?!? se proprio lo vuoi sapere però la mia tecnica è diametralmente opposta: sto impacchettando solo le cose alle quali davvero tengo di più, lasciando perdere completamente il resto, che sarà preso da mani neutre e sconosciute, riposto in uno scatolone e trasportato da la a qua senza ritegno e senza patemi. poi, una volta nella casa nuova saranno le mie mani a far venire alla luce tutti quei ricordi sopiti ma mai dimenticati che aleggiano tra le mie cose (ops, nostre cose, mie e di maurizio), per dargli la dignità che meritano nel nuovo ambiente o per essere trasferite in una nuova scatola che attenderà il prossimo trasloco per avere la sua chance di rinascita. E' il quarto trasloco in 12 anni, una media di uno ogni tre anni, non male, eh! e ci sono ancora alcune scatole che viaggeranno per la quarta volta da bari a roma, a milano, a lucca, e di nuovo a roma per la seconda volta. E' vero, ogni oggetto aprirà uno spiraglio del mio corpo: alcuni il cuore, alcuni il cervello, altri i genitali, altri ancora gli occhi. Tutti vorranno raccontarmi - ricordarmi - la loro storia per convincermi a non riporli di nuovo in quella scatola. Solo i più forti l'avranno vinta... si chiama selezione naturale! :-) un buon trasloco a te, a me e a che ha qualcosa da traslocare quest'estate, fossere anche solo sentimenti da trasferire da qua a la....

3:50 PM

 
Anonymous Anonimo said...

Cristalleria ????? Ballo ????
Tesoro devi organizzare il trasloco tuo o di Grace Kelly ??
Rilassati ..................non hai niente di cristallo ...........
è vetro Ikea anche se si rompe lo ricompri !!!!!
L'importante è essere ordinati e scrivere bene sugli scatoloni il contenuto:" tecce, biceri, roba d' istà, mesa stajon", eccetera
Consiglio: per evitare depressioni NON provarti pantaloni, che ti dovessero capitare tra le mani, che non indossi da più di due anni anni...potrebbe essere deleterio.
Baci
P.

4:02 PM

 
Anonymous Anonimo said...

ciao matt! e ciao a tutti i matt che leggono il bloc di matt (qualcuno so per certo- visto che lo conosco dal vivo- che è più matt della media dei matt).. mi pare tutto chiaro fin'ora vero?..
bon!! per le prime 10 righe caro il mio matt mi ero mosso a commozione (cerebrale?) e stavo gia pensando.. mm allora sto sabato sono in barcone per il redentore per impegni di marketing.. ma domenica forse potrei fare un salto a bologna ad aiutare lo sventurato.. poi tutta la prossima fine settimana potrei essergli d'aiuto... poi ho letto tutta la tua postata... RAGAZZA INUTILMENTE ANSIOSA!!! VAI A LAVORARE IN CAMPAGNA PER UN MESETTO E NON SCASSARE LA MINCHIA!! .... e tutti qui a impietosirsi sui significati profondi del coccio incartato in un modo o nell'altro... altro che lexotan.. qui ci vuole un buon antipsicotico atipico!!! santa pazienza miliardaria... ho fatto almeno 5 traslochi importanti e non ho mai pensato di dover scomodare i sentimenti.. (si chi pensa che sono arido sorrida pure pensando di avere ragione)..
vabbè matt, visto che davvero ti voglio bene conta su di me nel we del 20/21... sempre che oggi a bologna non abbiate sistemato tutto con il sig. antipsicotico! ehehehe baci
alterego vincenzo

7:11 PM

 
Blogger Marco said...

concordo con il mio fidanzato sul fatto che un trasloco è davvero uno degli eventi più stressanti e faticosi che si possano vivere. Però bisogna anche ammettere che, fatica fisica e maniacale organizzazione dei vergine a parte, cambiare casa è anche cambiare un po' vita. Da un giorno all'altro ti svegli la mattina in una stanza diversa, apri la finestra ed hai di fronte una parte della città che non conoscevi, scendi al bar e ti rendi conto che c'è un'umanità nuova con cui entrare in contatto, gente simpatica e curiosa da studiare mentre sorseggi il tuo caffè corretto alla sambuca. Io di traslochi ne ho fatti 4 dei quali uno terrificante nel 1994 per trasferirmi da Roma a Monza e un altro non da poco nel 2000 da Monza a Milano. Vi assicuro che trasferire oltre 10.000 CD, un impianto stereo mastodontico con pezzi che pesano anche 100kg, centinaia di libri, stoviglie a non finire, piante con vasi ecc. ecc.!!! Che incubo.
In questi giorni ho scoperto Matteo con l'ansia da trasloco, con quel suo fare incazzoso che è tipico dei suoi momenti in cui macina come organizzare la sua vita. Beh per me è sempre difficile approcciarmi a lui perché mi viene fuori il mio istinto da fidanzato amorevole, vorrei aiutarlo ad organizzare la cosa ma è come scontrarsi con un muro di gomma. Matteo deve organizzare tutto lui e con i suoi metodi. E tutto deve svolgersi con i piani preorganizzati da buon Padovano. A volte ci rimango anche male perché io cerco solo di essere presente nella sua vita con le mie esperienze, con la mia voglia di stare con lui come compagno di vita e non certo solo del weekend.
E se Matteo prende un giorno di ferie per accompagnarmi a fare un piccolo intervento in ospedale (quanto lo amo per questo!!!)Matteo deve anche accettare che io sia presente con lui a fare il suo trasloco. Però ho capito che l'idea di qualcuno che gli metta mano (quindi per lui disordine) tra la biancheria o tra i dischi o i libri lo fa star male. E allora un compromesso sarà possibile: il fidanzato assiste al trasloco e al massimo farà il driver!!!

E come scrive Brezsny nell'orcopo di questa settimana per la Vergine: "Cerca di essere non solo intelligente, ma anche saggio"

12:17 PM

 
Blogger Gift Zwerg said...

Matteo ma lo sai che hai un fidanzato che è proprio in gamba? Si mi sa che lo sai! ;0)

11:25 AM

 
Blogger Casa_Libera said...

c_trullo ha detto sul suo blog...
mi manca però un passaggio ... il tuo recente trasferimento è stato per andare a vivere con Marco? perchè se è così è un NOTIZIONE!!! Se così non è prima dell'ospizio almeno un altro trasloco ce lo aspettiamo, o vuoi andare a vivere all'ospizio con Marco a breve? :-)
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poi c_trullo ha letto quello che ha scritto Marco qui sopra ed ancora si chiede: ma è convivenza?? (spero di si, spero di si, spero di si!!)
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infine c_trullo rilegge il post di Marco e urla a Matteo: TIENTELO STRETTO STRETTO, NON FARLO SCAPPARE, fatti dare una mano, un piede, una spalla: non ti "accontentare" solo del suo cuore"!

2:30 PM

 

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