Chi mi conosce bene sa che dico sempre solo la metà di quello che vorrei dire e solo la metà della metà risulta comprensibile. Il che, lo ammetto, è una valutazione generosa delle mie capacità comunicative.

lunedì, luglio 2

Manuale di istruzioni per costruire un week-end perfetto in 10 semplice mosse!

1. Anche se abiti a Bologna, festeggia il santo Patrono di una qualsiasi città che cada di venerdì. Nella fattispecie io venerdì scorso ho fatto festa per i Santi Pietro & Paolo di Roma.
2. Fai in modo di partire già il giovedì sera in modo da sfruttare completamente il week-end. Se sei particolarmente fortunato proprio in quel giovedì cade anche il compleanno del tuo fidanzato.
3. Dopo avergli fatto credere in tutti i modi che a causa del lavoro pressante e con la promessa di vederci “con calma” nel week end, gli fai la “sorpresaaaaaaaaaa!” e lo raggiungi alla pizzeria dove è stato trascinato dai suoi amici che ti hanno dato la loro complicità.
4. Gli regali il libro “Principesse” e sul bigliettino gli confessi che da quando lo conosci non ti sei mai sentito così principe (e poco rospo!)
5. Gli fai anche un regalo più serio, altrimenti rischi di compromettere il week-end perfetto.
6. L’ideale è farsi sorprendere da lui che ti fa il regalo per il suo compleanno!
7. Il giorno dopo con calma (estrema calma, visto le code in autostrada) si raggiunge la riviera romagnola.
8. Le cose vanno fatte seriamente e quindi la sera dopo la riviera romagnola sarà tutti in festa per la “notte rosa”.
9. Ci si fa raggiungere da amiche, amici e cugine e si passa una giornata al mare, un aperitivo in spiaggia e sotto una luna meravigliosa chiacchierona (non sapete cosa mi ha detto!) ci si coccola ascoltando il concerto di Mario Venuti in spiaggia.
10. La domenica si fa il bis di mare, sole, frittura di pesce, coccole e amici.

A parte gli scherzi è stato un fine settimana bellissimo. Non è mancato nulla e tutto è stato perfetto. Marco mi ha coccolato con carezze leggere che però hanno tutto il peso della decisione: mi dicono che mi ha scelto e che ha voglia di scegliermi ancora.
Mi ha anche manifestato il suo desiderio/obiettivo di poter vivere insieme. Insomma un ipotesi che non mi ha minimamente provocato ansia o l'inquietudine dell’eventuale cambiamento di vita. Il cambiamento ha il seme del desiderio di una vita più nostra.
“per realizzare un sogno occorre romperlo farlo uscire dal sonno dal torpore-calore di un luogo non-luogo per realizzare un sogno bisogna smettere di sognare”. E io sono sveglissimo!

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4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

matteo.. anche se qui sul tuo blog e non dal vivo voglio essere il primo a dirti quanto sono felice per te e marco, per il fantastico we e per i futuri propositi!

alterego vincenzo

11:23 PM

 
Blogger Umberto66 said...

Bel week-end, beato te e fortunato il tuo boy. Anche io facevo gli anni giovedì 28 (credo di aver capito giusto, no?!) ma ero via per un lavoro che sto facendo e l'ho passato a cena fuori, da solo. Che tristezza. Anche perchè avevo chiesto al mio compagno se mi raggiungeva quella sera e per il fine settimana, ma non ho trovato la stessa disponibilità, lo stesso entusiasmo che hai tu, che avete voi. Forse è proprio vero che all'inizio è tutto meraviglioso e che con il passare del tempo le cose cambiano. Se permetti ti do un consiglio: se progettate di andare a vivere insieme, fatelo, con calma, ma fatelo. Bisogna sempre cogliere l'attimo!
Umberto66 alias El maccaloy

11:30 AM

 
Anonymous Anonimo said...

Al di la del contorno...e' proprio la sostanza di quel seme che generera' la meraviglia...e tutti lo vedranno.Ora invece partecipano in pochi...ehehehhe che invidia non esserci stato la'...con voi....wozzeck

1:24 PM

 
Blogger Unknown said...

:-)

11:09 PM

 

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