Chi mi conosce bene sa che dico sempre solo la metà di quello che vorrei dire e solo la metà della metà risulta comprensibile. Il che, lo ammetto, è una valutazione generosa delle mie capacità comunicative.

martedì, aprile 11

IL PAESE E’ DIVISO PERFETTAMENTE A META’!
Strano paese l’Italia! I sofferti risultati elettorali non fanno altro che confermare quanto il nostro paese, la nostra società e la nostra politica siano surreali.

Alcune considerazioni:
1) il Centro-sinistra deve ringraziare per al sua “vittoria_quasi_pareggio” proprio il maggioritario e gli italiani all’estero voluti dal centrodestra. E vabbe', risicatissima vittoria...pero' che sfizio...
2) Io ho molteplici interessi e vari impegni sociali: lavoro, faccio la spesa, mi sposto con i mezzi pubblici. Perché non ho mai incontrato tutto questa mandria di forza italici?? Dico sul serio! Non mi scandalizzo che Nexus abbia toppato, anzi li capisco. Anche il mio “sentore sociale” mi diceva che percentualmente i sinistrorsi erano in forte maggioranza. E ripeto che non parlo solo dei miei amici (sarebbe scontato) ma anche delle chiacchere da popolo che si sentono in treno, in fila alla posta, dal panettiere! No me lo aspettavo, ecco tutto.
3) Gli analisti si stupiscono di questo pareggio assoluto. Ma in fin dei conti, lo abbiamo voluto. Una legge della par condicio che imponeva lo stesso minutaggio, le stesse luci, le stesse inquadrature, le stesse domande. I programmi politici dei due schieramenti che si sono assestati su posizioni “centriste”, di comodo e populiste rendendo di fatto i due schieramenti il riflesso dello stesso specchio.
4) Anche se il responso degli elettori non coincide con i desideri dei partiti, il messaggio scaturito dalle urne è abbastanza chiaro. Non è vero che non esiste una maggioranza dopo questo voto, anzi le possibilità di maggioranza sono diverse, spetta ai partiti superare la prova di maturità che gli elettori hanno posto loro.

Staremo a vedere…..

PS: per i curiosoni io ho votato RIFONDAZIONE COMUNISTA sia alla camera che al Senato! Tièèèè