Chi mi conosce bene sa che dico sempre solo la metà di quello che vorrei dire e solo la metà della metà risulta comprensibile. Il che, lo ammetto, è una valutazione generosa delle mie capacità comunicative.

lunedì, luglio 17


Quest’anno a quanto pare i dischi migliori arrivano dalle opere prime. Dopo il disco di THE ORGAN, mi sono entusiasmato per il disco di JAON AS POLICE WOMAN (alias Joan Wasser) “Real life”.
Certo la signorina di N.Y. non è proprio un’esordiente e si sente. E’ la violinista dei johnsons di Antony (che duetta con lei nel pezzo “I Defy”), ha accompagnato Rufus Wainwright come corista e ha aperto i suoi concerti come supporter, è la fidanzata vedova di Jeff Buckley (anche se pare che nel mondo girino almeno sette donne che reclamano lo stesso titolo).
Il nome del suo progetto solista deriva dal fatto che gli amici le dicevano di assomigliare a Angie Dickinson quando interpretava il telefilm “Police Woman”…ma a giudicare dalla foto qui sopra, l aragazza frequenta da sempre fricchettoni sotto effetto di droghe (neanche tanto leggere).
Che dire di questo disco “ Real Life”? Bhè… il titolo è onesto. Si sente che le canzoni sono sincere, spontanee e dirette come la vita vera. Joan per altro mette in mostra le sue doti di polistrumentista: suona piano, violino, viola, chitarra, basso, wurlitzer, armonica. La sua voce è sempre ben modulata, ma mai eccessiva, mai gridata.
Certo ci muoviamo nel territorio del cantautorato femminile della scuola di Tori Amos (però meno sdolcinata e più diretta nei testi), di Amanda Rogers (però con più personalità), di Fiona Apple (ma più musicista e meno star capricciosa). Però sicuramente la signorina è più indie, e più incline alla promozione live in giro per il mondo che a interviste e dossier televisivi.
Ottimi i testi molto personali, a volte ironici e diretti, altre volte più introspettivi che cercano sempre di più la poesia e l’emozione pura.
Le canzoni migliori secondo me sono “I Defy” (in cui Antony ci regala il suo ennesimo duetto dopo CocoRosie, Brian Ferry, Bjork…solo per citare gli ultimi), “Christolbel”, “Save me”, “Eternal flame”. E solo il pezzo iniziale, e che da il titolo all’album, che proprio trovo irritante e alieno rispetto ad un album che si merita:
4 stelline (su cinque).

PS. La signorina è in tour in Italia come supporter di Battiato. Queste le date:
19-07: Roma RM Fiesta - Ippodromo delle Capannelle
05-08: Piombino LI Piazza Bovio
06-08: Viareggio LU Cittadella del Carnevale