Chi mi conosce bene sa che dico sempre solo la metà di quello che vorrei dire e solo la metà della metà risulta comprensibile. Il che, lo ammetto, è una valutazione generosa delle mie capacità comunicative.

giovedì, dicembre 1

Previti stà a Zero come Ratzinger stà a Berlusconi.

Decreto del Vaticano (appena approvato da papa Ratzinger): niente sacerdozio per i seminaristi che praticano rapporti omosessuali, che hanno “tendenze omosessuali profondamente radicate”, e che comunque sono fautori della cultura gay. A meno che non dimostrino si non essere più froci da almeno tre anni. La cosa sconcertante è la motivazione a tale decreto. Si vieta il sacerdozio ai gay per scoraggiare la pedofila tra i prelati. Ma vi rendete conto: ancora a confondere i gay con i pedofili. E’ allarmante il revisionismo culturale che OGNI giorno la Chiesa Cattolica mette in atto. Basta poco per confondere le cose o renderle più complicate. Anche la “teoria dell’evoluzione di Darwin” è stata definita una teoria incompleta e con grossi interrogativi ancora aperti. Basta poco per far passare un’immagine diversa. Non ci dormivo di notte, dovevo coglierne il vero significato. Ci sono arrivato ieri sera! Dopo che il nostro governo ha fatto le leggi at personam (ex Cirelli, la Salva-Previti)…bhè…anche la chiesa si adegua. L’enciclica Salva-RenatoZero…ecco cos’è! Non importa se da giovane eri 1 esuberante travestita che si dedicava ai triangoli, basta dimostrare che da tre anni non lo sei più e ti sei pentito (anche se resteranno “per sempre i migliori anni della tua vita”). Nell’enciclica in basso, alla fine, scritto in piccolopiccolopiccolo c’è anche una noticina legale che ti chiede anche di scrivere una canzone per il papa. Inoltre se con questa canzone hai un passaggio in TV in prima serata, ti abbonano un anno di gayezza. Si si…l’enciclica è per spalancare le porte al nuovo prete Renato Zero. Mi ci gioco un arto che tra meno di anno farà la sua prima messa cantata!